Perché dimentichiamo alcune cose (ed altre no) Secondo i ricercatori, l’oblio non è legato alla perdita della memoria, ma a un processo che ci induce ad avere comportamenti più flessibili e una migliore capacità decisionale Ricordare (foto d'archivio) Per ogni avvenimento che viviamo nella nostra vita, il cervello crea e registra due ricordi distinti. Il primo serve per rievocare quell’evento nell’immediato, l’altro per rievocarlo a lungo termine. Quindi, per ogni evento vissuto, il cervello crea una traccia che viene definita “ricordo a breve a termine” che svanisce nel giro di pochi giorni, e una seconda traccia definita “ricordo a lungo termine” che può essere rievocata in qualsiasi momento. Sappiamo, quindi, che la memoria a lungo termine si occupa di immagazzinare, amministrare, e richiamare informazioni, e non ha limiti di capienza, ma ancora non è chiaro come i ricordi vengano recuperati. Pare che il recupero avvenga attraverso la riattivazione di uno schema unico di cellu