Ciclismo, Mixed Relay: l’Italia è di bronzo, un'altra medaglia per Ganna
Arriva un’altra medaglia per l’Italia nella rassegna iridata in programma in Belgio. La nostra nazionale è terza
Un bronzo al cardiopalma per l’Italia del ciclismo. La seconda medaglia ai Campionati Mondiali su strada, dopo l’oro a cronometro conquistato da Filippo Ganna è arrivata oggi, mercoledì 22 settembre nel Mixed Relay. Un risultato che vale ancora di più se si considerano le condizioni di oggi. Il fastidioso ‘vento belga’ poco si adattava alle caratteristiche della nostra squadra, che recentemente si era laureata campione d’Europa.
Ganna è unico: è ancora d'oro nel Mondiale a cronometro
Mondiali ciclismo Mixed Relay: l’Italia è di bronzo
Edoardo Affini, Mattia Sobrero, Filippo Ganna, Marta Cavalli, Elisa Longo Borghini, Elena Cecchini salgono sul podio dietro Germania (50'49” Nikias Arndt, Tony Martin, Max Walscheid, Lisa Brennauer, Lisa Klein e Mieke Kroger) e Olanda (+12”). Gli azzurri chiudono a 37”74 centesimi.
"E’ stata una gara combattuta - racconta al termine Ganna -, sapevamo di dover tagliare il traguardo con il miglior tempo cercando di dare il maggior vantaggio possibile alle ragazze. Voglio fare i complimenti in particolare a Matteo Sobrero, che pesa venti kg in meno rispetto a me e Edoardo: la sua è stata veramente una grandissima prova. Il vento contro si è fatto sentire ma siamo riusciti a difenderci e farci valere, è andata benissimo. Abbiamo portato a casa un bellissimo risultato di squadra che si aggiunge al già ricco palmarès.".
Anche Elisa Longo Borghini ha espresso tutta la sua soddisfazione: "Un bronzo strappato proprio alla fine: è stata un a gara molto combattuta. Abbiamo corso bene facendo dei cambi fluidi e restando sempre compatte: queste erano le nostre capacità. Sapevamo che l’unione era la nostra grande forza e siamo rimaste fino all’ultimo sempre insieme."
Mondiali Ciclismo, Mixed Relay: "Un'ottima Italia"
In questa prova di Mixed Relay, nella terza giornata del Campionato del Mondo di Ciclismo, la nostra nazionale maschile è partita molto bene e ha cambiato in prima posizione davanti a Germania +19"; 3. Danimarca +32"; 4. Belgio +33"; 5. Svizzera +34"; 6. Gran Bretagna +41"; 7. Paesi Bassi +42".
La frazione delle donne ha confermato l'ottimo affiatamento della Germania, che si è laureata campionessa del mondo. Il compito delle azzurre era quello di amministrare il vantaggio. Sono riuscite a farlo nei confronti della Svizzera, mettendo al collo la seconda medaglia per l'Italia a questi Mondiali.
I ct delle nazionali maschile e femminile di ciclismo esprimono così tutta la loro soddisfazione.
Davide Cassani: "Quando le ragazze sono arrivate al traguardo pensavo che non saremmo riusciti da arrivare sul podio, poi ho guardato meglio il cronometro e mi sono reso conto che erano passate col secondo miglior tempo. Sono davvero felice: è una medaglia importante. Questa Team Relay è nata per unire due mondi che solitamente sono separati. Vedere i ragazzi che fanno il tifo per le loro compagne di nazionale è stato veramente bello. Dimostra quanto sia unito il nostro gruppo.".
"Credo che sia un giusto e grande premio per tutti - gli fa eco Dino Salvoldi -: fantastica la prestazione dei ragazzi, ma consentitemi di dire anche le nostre ragazze hanno detto la loro. Prendere poco più di 2 secondi al km da una squadra come la Germania in questo momento è quasi come vincere. Hanno tirato fuori l’anima, ci credevano e volevano tanto una medaglia, anche con un pizzico di fortuna e di bravura ci siamo riusciti."
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